Non conosco molto bene il mondo dei vini Kosher e per cercare di capirne qualcosa in più, ho organizzato una degustazione con alcuni vini della Recanati Winery.
“Ancora prima che una vite fosse piantata nei vigneti dell’azienda, Lenny Recanati e Uri Shaked avevano già piantato il sogno”.
Il sogno era portare vini di qualità agli intenditori in Israele e all’estero e rendere Recanati Winery sinonimo di eccellenza internazionale nel mondo del vino:
Recanati Winery è stata fondata nel 2000 da Lenny Recanati e Uri Shaked, con lo scopo di creare una nuova cantina che producesse vini israeliani originali e di qualità, espressione vera del terroir ove sono collocati i vigneti e soprattutto vini con un buon rapporto prezzo-qualità.
I vigneti si trovano in varie zone: nel Kibbutz di Manara; nel Moshav Kerem Ben Zimra in Alta Galilea e a Safsufa nella valle di Jezreel (le vigne più vecchie) e sono situati ad un’altitudine di 700-800 mt , ad una distanza di 20-30 km dal mare accarezzati da fresche brezze notturne e abbondante sole diurno, caratteristiche tipiche della zona.
Il terreno roccioso e ben drenato e il sottosuolo calcareo garantiscono uva di altissima qualità.
Tutti territori che hanno un importante passato nella coltivazione dell’uva che risale a 4000 anni fa.
Una doverosa premessa: cosa è il vino Kosher ?
Esistono 3 diversi tipi di vino Kosher, accomunati da regole precise ed estremamente rigide.
- vino solo Kosher, da poter bere quotidianamente tranne che durante lo Shabbat;
- vino Kosher per Pesach, ovvero senza alcuna traccia e contaminazione di lieviti. Il Pesach (la Pasqua Ebraica) è infatti, un periodo in cui sono banditi dalla dieta tutti i tipi di farinacei (quest’anno dal 6 al 13 aprile);
- vino yayin mevushal, ossia pastorizzato, che può essere servito a tavola a tutti in commensali.
Recanati Yasmin White (Chardonnay e Sauvignon Blanc) leggero, intenso ed elegante sa di pompelmo e frutti tropicali;
Recanati Yasmin Red Mevushal (vino Kasher per Pessach) prodotto da un blend di due varietà nobili: Cabernet Sauvignon e Merlot. è un vino ricco, intenso e persistente; con sentori di frutti di bosco, di viola appassita, rosa e pepe nero e erbe balsamiche;
Jonathan (uve Shiraz e Cabernet Sauvignon) un vino semplice, gradevole non troppo strutturato, da bere naturalmente giovane;
Chardonnay (uve chardonnay 100%) un vino ben equilibrato con aromi di frutti tropicali;
Cabernet Sauvignon (Cabernet Sauvignon 100%) invecchiato in botti francesi e inglesi per otto mesi. Corposo e profumato: erbe officinali, salvia e dove le spezie sono fin troppo accentuate.
Ottimi e particolari

Gli stuzzichini in abbinamento
“Latkes” deliziose frittelline di patate e uovo con i primi vini

con il Cabernet la scelta è caduta sui “Falafel“: le famose polpette preparate con ceci o fave, aglio, cipolla, prezzemolo e spezie, tra cui cumino e coriandolo.
Un piatto molto appetitoso accompagnato da pita e salsa tahina (ma si abbina spesso con l’hummus), con i quali il sapore dei falafel va a nozze.
I vini sono molto interessanti Ve li consiglio.