Ricette liguri: il brandacujun

Lo stoccafisso “brandacujun” è una ricetta tipica della cucina del ponente ligure.

Due sono le versioni circa le origini del nome: la prima narra che la nascita del Brandacujun sia legata all’abitudine dei marinai ponentini di conservare sempre a bordo un po’ di patate e di stoccafisso, ingredienti veloci da cucinare tra una traversata e l’altra. Il nome deriverebbe dal fatto che la “brandatura” fosse eseguita dal “cujun” del gruppo, (non Vi azzardate a ridere) …cioè il meno sveglio al quale non poteva essere affidato altro compito.

La seconda versione racconta che il nome deriva dal curioso metodo di preparazione del piatto: la casseruola in cui si prepara lo stoccafisso infatti, deve essere “brandata” cioè scossa con vigore affinché gli ingredienti si mescolino e si disfino senza spappolarsi.

Lo stoccafisso inoltre, è perfetto per chi segue una dieta infatti è povero di grassi ma ricco di proteine.

Ingredienti:

  • 700 g di stoccafisso (ammollato)
  • 400 g di patate
  • olive taggiasche
  • aglio di Vessalico
  • sale q.b.
  • olio Extra Vergine Di Oliva DOP Riviera Ligure Riviera Dei Fiori
  • pepe nero
  • limone
  • prezzemolo

Procedimento:

Sbucciate le patate, lavatele e mettetele in una pentola capiente con coperchio. Lavate, private della pelle e diliscate lo stoccafisso, tagliatelo in tre pezzi e mettetelo nella pentola con le patate.

Coprite il tutto con acqua fredda, mettete la pentola sul fuoco e fate cuocere per circa un’ora finchè le patate non saranno sfaldate. 

Scolate le patate e lo stoccafisso, sbucciate gli spicchi di aglio e privateli dell’anima interna. Lavate il prezzemolo, asciugatelo e tritatelo finemente insieme all’aglio. 

Mettete nuovamente lo stoccafisso e le patate all’interno della pentola, aggiungete il trito di aglio e prezzemolo, un bicchiere di olio extra vergine di oliva e le olive e portate sul fuoco.

Rimestate bene al fine di far amalgamare il tutto unendo, se necessario, ulteriore olio e una spruzzata di limone.

Spegnete il fuoco, coprite la pentola, impugnate i manici e scuotete energicamente fino a che gli ingredienti non saranno ben amalgamati.

Insaporite con una spruzzata di pepe nero, servite con crostini o polente fritta.

In alcune varianti vengono aggiunti anche i pinoli.

Abbinamento: il Pigato Riviera Ligure di Ponente per i suoi profumi complessi e la sua sapidità.

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