In uno scenario vitivinicolo che è in continua evoluzione ci sono vini come i rosati, che migliorano di anno in anno.
Eccone alcuni che mi hanno stupita piacevolmente:

Il Tralcetto di Zaccagnini : base Montepulciano d’Abruzzo, la frutta qui è la protagonista indiscussa con pompelmo e agrumi in evidenza e sentori che riconducono alla rosa. E’ fresco e fragrante e ha un ottimo rapporto prezzo/qualità. Un buon aperitivo.
Bocca di Rosa di Tabarrini: base Sagrantino, ciliegie, fragole di bosco e rosa su sfondo di erbe aromatiche e sentori minerali. Piacevole come aperitivo e con le torte salate, mi piace anche con la pizza.
Calafuria di Marchesi Antinori : base Negroamaro, lamponi ed erbe aromatiche lo rendono un vino fresco ed elegante, piacevole da aperitivo.
Amuri di Fimmina e Amuri di Matri di Al-Cantara: base Nerello Mascalese, sa di rosa rossa e geranio, con note di ciliegia e melagrana è fresco e ha una bella sapidità. Ottimo con primi piatti di pesce e crostacei.
Etna Rosato Tenuta delle Terre Nere: Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio, è un rosato piuttosto strutturato (al palato quasi un rosso), ha profumi complessi e ricchezza di aromi. Nettamente riconoscibili i frutti rossi maturi, è strutturato e con un finale piuttosto lungo e piacevolissimo. Ottimo abbinato a primi e secondi piatti di pesce.
Cin cin e alla prossima