“San Gaetano” protettore del sonno dei poppanti liguri si festeggiava a Genova e in alcuni Paesini dell’entroterra – il perchè questo Santo in particolare debba vegliare il sonno dei poppanti è un mistero – ancora più fitto è quello per cui il 7 agosto (giorno dei festeggiamenti), è legato ad uno specifico piatto: “le melanzane ripiene” tant’è che un proverbio recita :
“A San Gaetano di mezze melanzane si riempie un tegame”.
Gli ortaggi in questione si potevano acquistare al mercato della frutta e della verdura che si svolgeva in Piazza San Domenico – la attuale Piazza De Ferrari- sino a che le bancarelle si spostarono in Via XX Settembre con la costruzione del “Nuovo Mercato Orientale” inaugurato il 1° maggio 1899 dal Sindaco Francesco Pozzo.
Vi lascio con la ricetta delle melanzane ripiene al forno che potete gustare sia calde che fredde.

Melanzane ripiene
Ingredienti
- 20 melanzane piccole;
- 300 g di bietole,
- 3 uova,
- due funghi secchi,
- mezza cipolla,
- uno spicchio di aglio,
- un pizzico di origano,
- 100 g di quagliata (o ricotta),
- parmigiano grattugiato,
- la mollica di due panini,
- latte,
- pane grattugiato,
- olio e sale
Procedimento
Preparate le melanzane tagliando via il gambo e dividetele a metà nel senso della lunghezza; lessatele in acqua salata per circa sette/otto minuti, immergetele successivamente in acqua fredda, quindi svuotatele della polpa.
Pulite, lavate e lessate le bietole; scolatele e strizzatele assieme alla polpa delle melanzane.
Tritate il tutto e ponete in una casseruola dove si saranno fatti rosolare in precedenza i funghi e la cipolla tritati.
Fate insaporire finchè le verdure non aderiranno al fondo esaltando così il sapore. Ritirate dal fuoco e lasciate raffreddare.
Unite le uova, la quagliata/ricotta posta precedentemente a sgocciolare in un tovagliolo, una manciata di parmigiano, l’aglio e l’origano tritati finemente, con la mollica bagnata nel latte e strizzata. Salate e amalgamate bene.
Distribuite il composto nelle melanzane, livellate la superficie e irrorate di olio, facendo in modo che ne cada un pò sulla teglia. Versate in quest’ultima un pò di acqua tanto da lambire le verdure; spolverizzate la superficie con pane grattugiato e infornate a 180° per circa 30 minuti.
Stessa ricetta vale anche per gli zucchini, peperoni e cipolle che, garantisco, saranno gustosissimi!

Abbinamento: vermentino Ligure “Solarancio” dell’Azienda “La Pietra del Focolare” di Ortonovo (SP), un vino fresco e sapido che con i suoi profumi agrumati ed una buona acidità sta benissimo con le verdure al forno.
https://www.lapietradelfocolare.it/