Che la birra avesse un posto importante tra i prodotti d’eccellenza del nostro Paese era evidente da tempo.
Ed è nelle Marche che grazie all’Associazione Nazionale “Città della Birra” e all’Associazione “Marche di Birra”, è nato il progetto “Strade della Birra della Regione Marche”, un modo per far conoscere e valorizzare il territorio attraverso i piccoli incantevoli borghi, centri operativi dei Mastri Birrai.
Il progetto è stato presentato qualche giorno fa ad Ancona; alla presentazione sono intervenuti l’assessore regionale allo sviluppo economico Andrea Maria Antonini, Luca Marcelli e Giovanni Breccia, direttore e vice presidente dell’Associazione nazionale “Città della birra” e Massimo Cardellini di ‘Marche di birra’.
Sul territorio sono presenti numerosi birrifici per la precisione 43, tra birrifici artigianali, agricoli e brew pub e producono circa 300 tipi di birre.
Già nel 2017 , per raggruppare e tutelare la categoria. nacque l’Associazione produttori di Birra delle Marche che accoglie imprenditori e appassionati con l’obiettivo di promuovere il settore con iniziative legate al turismo.

Questo è un viaggio alla scoperta di incantevoli borghi ricchi di storia e tradizioni, con un bicchiere di birra e un buon piatto della ricca cucina tradizionale.
Piatti rustici come il Tordo Matto (un piatto tipico del paese di Comunanza, a base di culaccino di maiale avvolto nel velo di maiale e poi cotto alla brace), Coppe maritate (pane fritto con uova e parmigiano) e i mitici fagioli con le cotiche. Per finire in bellezza il Bostrengo, dolce tipico marchigiano, ma non solo.